Avvisi ai naviganti: vietato usare erbicidi per coltivare soia

Avvisi ai naviganti: vietato usare erbicidi per coltivare soia

di Paolo Guttardi

La soia perde appeal

L’agricoltura italiana rischia di perdere una preziosa opportunità legata alla coltivazione della soia. Questa coltura infatti, nell’ambito della strategia aziendale, può adempiere anche al rispetto di uno degli obblighi del Greening come EFA (area ecologica) essendo azotofissatrice. Purtroppo la proposta della Commissione europea di modifica del Regolamento delegato n. 639/2014, per la quale il Parlamento europeo ha espresso parere positivo, prevede il divieto di utilizzare fitofarmaci per le EFA produttive. In poche parole la soia-EFA dovrà essere coltivata senza far uso degli indispensabili erbicidi. Una disposizione peraltro difficilmente controllabile e/o fonte di contenziosi con gli organi preposti e che pone un ulteriore paletto alla gestione aziendale. La modifica entrerebbe in vigore per le semine 2018.

Proroga per il Bando giovani cercasi

Sarà impossibile rispettare la scadenza fissata per il prossimo 6 luglio per la presentazione delle domande sul Bando del Progetto integrato giovani del PSR piemontese 2014-2020, con le misure 6.1.1 (premio insediamento) e 4.1.2 (investimenti nelle aziende under 40). L’allarme lo ha lanciato Confagricoltura chiedendo all’Assessorato agricoltura della Regione Piemonte la concessione di una proroga almeno per fine luglio. Le difficoltà scaturiscono dal fatto che gli operatori CAA sono stati finora impegnati nella predisposizione delle domande uniche per la pac, quest’anno particolarmente gravosa con il PGC (Piano colturale grafico). Un’altra ragione deriva dal fatto che queste difficoltà informatiche hanno indotto molte aziende a formalizzare il passaggio generazionale in data successiva al 15 giugno, a domanda pac e PSR perfezionata.

Agricoltore attivo

In questi giorni gli organismi pagatori regionali stanno compiendo tutti gli atti necessari per erogare ai beneficiari i saldi delle domanda uniche 2016. Tra questi vi è la verifica del requisito dell’Agricoltore attivo che, nel caso più semplice può essere dimostrato con l’iscrizione alla Camera di commercio e con la titolarità della partita IVA attiva in campo agricolo con il codice Ateco agricoltura 01.fotoavvisi

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