Tornando a casa con il Chin’oro e un Artiglio

di Gianfranco Quaglia

Lungomare di Finale Ligure, pomeriggio, mercatino dei prodotti della terra. Gli ultimi acquisti prima del rientro dalle vacanze. Un ricordo di gusti e sapori, come hanno fatto la maggior parte dei turisti italiani e stranieri in questa lunga, calda estate. Il settore alimentare è stata la principale voce del budget delle vacanze, secondo Coldiretti ha superato quella dell’alloggio. Se si considera ristoranti, supermercati , negozi, mercatini, i turisti avrebbero speso complessivamente 75 miliardi. Il rapporto produttore-consumatore ha fatto registrare il boom, soprattutto fra i turisti stranieri. D’altro canto l’Italia è leader dell’enogastronomia con 60 mila aziende biologiche e 292 prodotti Dop/Igp. Diecimila gli agricoltori che praticano la vendita diretta con Campagna Amica di Coldiretti. E la fantasia non manca per promuovere la produzione. Sul lungomare di Finale, nel cuore del Ponente ligure, l’azienda agricola Alessandro Parodi propone il Chin’oro, neologismo che sta per Chinotto e olio extravergine d’oliva. E’ il risultato di un’idea che ha portato Milko Druetti dell’Antico Frantoio Tavian e Giacomo Parodi a frangere simultaneamente olive taggiasche e Chinotto di Savona, diventato Presidio Slow Food nel 2004. Ne è uscito un mix con aromi di zagara, poco aspro, dedicato a condimenti in cucina: marinature, pesce crudo e non, crostacei, tartare di carne, spiedini, bresaola e insalate. E si presta anche per aromatizzare dolci.

Tornando a casa s’incontrano altri esempi dell’Italia gastronomica. Autostrada A4, Torino-Milano, autogrill Chef Express nei pressi di Novara, che dopo 70 anni è subentrato al primo marchio di autogrill italiano inventato da Pavesi. Qui, nel corner dell’enogastronomia, i prodotti del territorio sono in primo piano: ed ecco l’Artiglio, riso unico prodotto dall’azienda di Fabrizio Rizzotti della Fornace di Vespolate: un Indica, chicchi lunghi e cristallini, adatto per insalate e contorni. Da far concorrenza a quelli orientali che stanno invadendo il nostro mercato. Scoperte e sapori che fanno bene al Made in Italy.

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