Il messaggio dalla terra di Paolo Bonomi

Il messaggio dalla terra di Paolo Bonomi

Un grande striscione appeso alla barra irroratrice e issata in alto da un trattore: questa l’immagine sulla piazza di Cameri (Novara) dove i Coltivatori Diretti delle province diNovara e Verbano Cusio Ossola hanno celebrato la giornata del Ringraziamento. Dopo la sfilata dei mezzi agricoli, Messa presieduta dal vicario generale della Diocesi di Novara, don Fausto Cossalter.

La Giornata del Ringraziamento continua, ancor oggi, la tradizionale ricorrenza che dal 1951 è celebrata dalla Coldiretti in tutta Italia ed è promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana (Cei) per rendere grazie per il raccolto dei campi e chiedere la benedizione sui nuovi lavori. Significativa la celebrazione dei Coltviatori Diretti novaresi nella provincia da cui partì Paolo Bonomi, il fondatore della Confederazione oggi primo sindacato agricolo d’Europa. Arrivava da Romentino, poco lontano da Cameri.

Il presidente di Coldiretti Novara Vco, Sara Baudo, “la Giornata del Ringraziamento giunge al termine di un anno denso di impegni e di appuntamenti, e all’indomani della positiva notizia sull’adozione della clausola di salvaguardia comunitaria a tutela del nostro riso. Ciò ci invita ancor più a riflettere sulla profondità del messaggio inviato dalla Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace: un messaggio che evidenzia i limiti e i pericoli dei processi di omologazione globale dei mercati agroalimentari che hanno mortificato quel contributo delle diversità culturali che solo le imprese agricole di territorio e tradizione possono dare”.cameri

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