Nell’antico Broletto il Road Show per le imprese che puntano all’estero

Nell’antico Broletto il Road Show per le imprese che puntano all’estero

SAM_1502Il Broletto di Novara crocevia della internazionalizzazione. Lo storico complesso monumentale, un tempo sede del Comune, ma anche luogo di transazioni commerciali, dove nel Medioevo si svolgeva il mercato dei grani, dei legumi e della biada, diventa il luogo ideale del «Road Show Italia per le imprese, dedicato soprattutto a quelle piccole e medie aziende che puntano ai mercati esteri. L’iniziativa, promossa da Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, è stata presentata nella sala della musica di Palazzo Bellini, sede della Banca Popolare di Novara. Sono intervenuti il direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Amleto Impaloni con il presidente Michele Giovanardi; il direttore della Divisione Banca Popolare di Novara, Alberto Mauro; il sindaco Andrea Ballarè, il segretario generale della Camera di Commercio, Cristina D’Ercole;Ambrogio Fasola, titolare del biscottificio Camporelli; in collegamento telefonico Roberto Luongo, direttore Ice. L’evento si svolgerà il 14 ottobre e avrà due momento: un convegno in prima mattinata all’Università del Piemonte Orientale; una sessione B2B dalle 13 nell’Arengo del Broletto, con gli esperti dell’Ice e gli incontri con gli esperti delle organizzazioni partecipanti al Road Show.
La giornata ha il patrocinio dal Ministero degli Affari Esteri, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Piemonte, Camera di Commercio Novara, in collaborazione con quella di Verbania e Vercelli, l’Università del Piemonte orientale. Sponsor territoriale la divisione Banca Popolare di Novara del Banco Popolare, il cui direttore Mauro ha sottolineato come il tema della capacità dell’export sia al centro delle attenzioni di sostegno da parte dell’istituto di credito novarese: «Il Piemonte è la quarta regione italiana pe quanto riguarda l’internazionalizzazione con l’estero, con una quota parte di 43 miliardi di euro su un Pil di 130. In testa il settore dell’automotive, ma altri comparti come l’agroalimentare e la meccanica sono in crescita. Noi siamo vicini alle imprese: nei primi dieci mesi del 2015 abbiamo erogato 800 milioni di finanziamento (lo scorso anno meno di 400)».

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