Una serata da dieci in condotta, ma con la C maiuscola. Così può essere definito l’evento gastronomico organizzato al «Convivium» di Novara, dove lo chef Gianpiero Cravero ha proposto «Riso e gorgonzola a tutta birra». Un incontro di mezza estate per tenere a battesimo la nascente Condotta di Slow Food targata Novfara, secondo l’iniziativa di due donne determinate: Antonella Bagnati di Oleggio, alla guida con il forte appoggio di Paola Ruspa, manager della Banca Popolare di Novara. Entrambe stanno trascinando i novarei in questa iniziativa che si fregerà della chiocciolina di Slow Food con lo scopo di promuovere il territorio, i suoi orodotti e fare cultura.
Il primo appuntamento, a base di birra, riso e gorgonzola, ha messo appunto in risalto il made in Novara a tavola, con Giampiero Cravero e il suo staff che ha proposto il risotto Carnaroli. Il tutto con un percorso degustativo con i birrifici Croce di Malto, Un Terzo e la presentazione della guida «Birre d’Italia 2015» a cura di Andrea Camaschella. Vernissage con esponenti del mondo agricolo novarese, della ricerca e della politica: Andrea De Stefano (Novamont), Sara Paladini, assessore al commercio e agricoltura del Comune di Novara, Pagani (responsabile Condotta Slow Food Domodossola), Albertinale (Slow Food Novara), i giovani agricoltori Chiò e Rizzotti.