Avvisi ai naviganti: per l’assicurazione agevolata percorso in salita

Avvisi ai naviganti: per l’assicurazione agevolata percorso in salita

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di Paolo Guttardi

Assicurazione agevolata

Per l’assicurazione agevolata contro le avversità atmosferiche, da quest’anno transitata sul Secondo Pilastro, sotto la definizione di Gestione del rischio, c’è un percorso in salita. Dopo la necessaria presentazione, da parte degli agricoltori, della Manifestazione di interesse, in atteaa del Bando, i Condifesa sono chiamati alla informatizzazione delle polizze collettive. la prima scadenza è quella del 17 agosto per l’uva da vino, mentre il termine per la presentazione delle domande di sostegno è stato prorogato al 7 settembre 2015. Successivamente si avvierà l’attività di verifica tra i dati del Fascicolo e i dati della polizza ai fini della generazione del PAI (piano assicurativo individuale). All’insegna della semplificazione, eppure la campagna asicurativa era iniziata sotto tutti gli auspici e, tempestivamente, il Mipaaf aveva inserito tra le avversità assicurabili anche la siccità.

Lavatrici contro riso?

Ancora una volta l’Unione europea usa il riso come merce di scambio in un accordo comerciale con i Paesi del Sud-Est asiatico. Così Confagricoltura ha commentato la nota della Commissione europea sulla conclusione del negoziato per l’accordo di libero scambio UE-Vietnam.

Lavatrici contro riso ? L’accordo di massima prevede infatti l’apertura di un contingente di importazione di 80.000 tonnellate di riso vietnamita esente dal pagamento del dazio doganale.L’accordo con il Vietnam dovrà essere ora tradotto in documenti legali ed aprovato dal Consiglio UE e dal Parlamento europeo. Ma il Commissario all’agricoltura europeo, Mr. Hogan, aveva già fatto sapere che ogni preoccupazione dei risicoltori era prematura, prima bisogna vedee gli effetti. Insomma, prima si lascuano scappare i buoi poi si chiude la stalla.

Piano Paesaggistico piemontese

Scade il prossimo 14 agosto il termine per la presentazione alla Regione Piemonte delle osservazioni al Piano Paesaggistico Regionale (Ppr), adottato con DGR del 18 maggio 2015. Il Ppr si propone di salvaguardare e tutelare il territorio e il paesaggio, prescrivendodirettive, norme ed indirizzi per la sua applicazione negli strumenti programmatori e gestionalidi rango inferiore. Obiettivi sono frenare il consumo del suolo e il contenimento dell’edificato disperso e frammentato. Il Ppr riconosce la risaia come Sistema paesaggistico rurale di significativa omogeneità e caratterizzazione dei coltivi, da tutelare e preservare. Evitando ogni cristallizzazione, ribattono i produttori agricoli, veri custodi ed utilizzatori del territorio.

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