Avvisi ai naviganti: deroghe sulle indicazioni nutrizionali degli alimenti

Avvisi ai naviganti: deroghe sulle indicazioni nutrizionali degli alimenti

di Paolo Guttardi

Indicazioni nutrizionale degli alimenti, precisazioni sulle deroghe

Con la circolare n. 361078 del 16 novembre 2016 il Mise ed il Ministero della Salute hanno chiarito l’ambito di applicazione delle deroghe all’obbligo di indicazione nutrizionale sugli alimenti anche confezionati, previste dal punto 19 dell’allegato V del Reg. (UE) 1169/111 . In particolare la nota ministeriale esenta dall’obbligo: -gli alimenti artigianali (ad esempio il panettone artigianale, il gelato artigianale confezionato dalla gelateria locale, il formaggio prodotto artigianalmente dall’azienda agricola); -la fornitura diretta: ovvero la cessione degli alimenti, senza l’intervento d’intermediari, da parte del fabbricante di “piccole quantità” direttamente al consumatore finale, che ricomprendono tutte le forme di somministrazione degli alimenti. Restano esclusi dalla deroga i prodotti preimballati venduti direttamente ad imprese che esercitano vendita all’ingrosso o di intermediazione commerciale, quali ad esempio le centrali d’acquisto.Inoltre la disposizione nazionale chiarisce che: per fabbricante di piccole quantità di prodotti si intendono i produttori ed i fornitori, comprese le imprese artigiane e agricole, che rispettano i requisiti delle microimprese come definite dalla normativa comunitaria (art.2 della Racc. 2003/361/CE). Inoltre si applica alla vendita diretta a “livello locale” da parte degli spacci aziendali; -l “livello locale” è quello che garantisce la presenza di un legame diretto tra l’azienda di origine ed il consumatore. Sono escluse, quindi, le forniture che prevedano il trasporto sulle lunghe distanze (ovvero “ambito nazionale”). Il “livello locale” è il territorio della provincia in cui insiste l’azienda e le province con termini (per non penalizzare le aziende che si trovassero al confine di una unità territoriale e che sarebbero naturalmente portate a vendere i propri prodotti anche nel territorio amministrativo confinante).

Controllo funzionale e manutenzione annuale per le macchine irroratrici

La disciplina sull’uso sostenibile d e i prodotti fitosanitari stabilisce che tutte le attrezzature per la distribuzione di prodotti fitosanitari devono essere sottoposte almeno una volta al controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 presso un Centro Prova autorizzato dalla Regione. Vi sono però alcune tipologie di macchine che hanno scadenza del primo controllo funzionale al 26 novembre 2018. Le attrezzature nuove acquistate dopo il 26/11/2011 dovranno essere sottoposte al primo controllo funzionale entro 5 anni dalla data del loro acquisto. Inoltre l’utilizzatore professionale non solo è tenuto al controllo funzionale periodico della macchina irroratrice, ma anche alla regolazione o taratura come anche alla manutenzione annuale della stessa: scopo della regolazione periodica è di adattare l’attrezzatura alle specifiche realtà colturali aziendali e di definire il corretto volume di miscela da distribuire.

L’Inail per la sicurezza dei trattori

In attesa che arrivi concretamente la revisione obbligatoria dei trattori, è’ aperto il Bando ISI 2016 con il quale l’Inail  finanzia  le  microimprese  e le  piccole imprese  operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto  o il  noleggio  con patto di acquisto di  trattori  agricoli  o  forestali  o di  macchine agricole  e  forestali.

Con questo bando, aperto dal  10 novembre 2016  al  20 gennaio 2017, l’Inail mette a disposizione  45 milioni di  euro  suddivisi in due assi di finanziamento differenziati in base ai destinatari: il  primo asse  è riservato ai  giovani agricoltori  e la dotazione destinata è pari a  5 milioni di euro, mentre il  secondo asse  è disponibile per la  generalità delle imprese agricole  con dotazione di  40 milioni di euro. I finanziamenti sono in conto capitale e vengono assegnati  fino a esaurimentodelle  risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande. Il contributo, per un massimo di  60 mila euro  e un minimo di  1000 euro, viene erogato a seguito del superamento della verifica tecnico amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto.

 

fotoavvisi

 

 

 

You must be logged in to post a comment Login