Trent’anni di lotta integrata nei vigneti e contro il ragno rosso

Trent’anni di lotta integrata nei vigneti e contro il ragno rosso

ghemmeTrent’anni di attività di difesa integrata nei vigneti delle colline novaresi. Un valore aggiunto al territorio, come dice il sottotitolo del convegno, ma anche un record: perché Ghemme (Novara) fece da apripista in Piemonte nella difesa integrata della vite, il sistema che prevede la drastica riduzione dell’utilizzo dei fitofarmaci.

L’idea fu lanciata da un gruppo ristretto di viticoltori, coordinati da Giuseppe Carlo Lozzia, docente di entomologia generale dell’Università di Milano. Lo ha ricordato lui stesso durante il convegno che si è svolto a Ghemme, moderato dal giornalista Massimo Del Zoppo e promosso da Stefano Vercelloni (Associazione nazionale Città del Vino). Anni di perplessità e diffidenza, ma quei viticoltori non si scoraggiarono e i risultati si sono visti. In quei vigneti sono stati utilizzati feromoni, acari predatori, insetti utili, tignole, fitoseidi che hanno debellato il temibile ragno rosso.

Il percorso virtuoso è stato ribadito nel convegno al quale è intervenuto Giorgio Ferrero, assessore all’agricoltura della Regione, che ha sottolineato il livello qualitativo raggiunto dall’Alto Piemonte: <Un salto enorme e lo dimostrano le esportazioni. Ma per mantenere questo trend dobbiamo insistere affnché il nostro vino sia consumato anche nel territorio d’origine. Senza il radicamento rischiamo di perdere i mercati>.

 

You must be logged in to post a comment Login