L’idea di Cristina per far ripartire l’Italia

L’idea di Cristina per far ripartire l’Italia

E’ una squadra di Vip quella che D.it di Repubblica ha intervistato chiedendo loro 100 idee per l’Italia. La testata online del gruppo Gedi ha puntato su eccellenze del calibro di Emma Bonino, Giorgio Armani, Ilaria Cucchi, Massimo Cacciari, Michele Laforgia. “Come dire? Le migliori menti dell’Italia pe l’Italia, di ogni generazione e di ogni ambito. A loro D ha chiesto come far ripartire il nostro Paese” scrive Ambra Radaelli nello speciale. Una galleria di persone importanti, e tra queste Cristina Brizzolari Guidobono Cavalchini, l’imprenditrice romana che a Casalbeltrame (Novara) conduce con il marito Carlo e il suocero, ambasciatore Luigi Guidobono Cavalchini, l’azienda risicola “La Mondina”, produttrice del Marchio Riso Buono, ormai famoso in tutto il mondo (varietà Artemide e Carnaroli). Nello speciale, sotto il titolo “Tutto si può riusare”, Cristina parla di “Consapevolezza, etica ambientale e tecnologia”. E ancora: “Sostenere il respiro del terreno, combattere il tossico che minaccia l’ambiente con la concimazione naturale. Creare un circolo virtuoso di sostenibilità”. Come dire: la voce di una risaia che affonda le radici nel passato e guarda al futuro. Aggiunge l’imprenditrice: “Usare packaging differenti: il vetro Bormioli, per esempio, con chiusura a pressione, esaurito il contenuto il barattolo si riusa. Esorto le aziende a investire nel digitale, informatizzare porta a un miglior controllo di gestione, evita sprechi di carta, di gesti. E di tempo. Usiamolo per recuperare le relazioni umane”.brizzolari

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