Il riso questo sconosciuto? Parte una campagna di divulgazione

Il riso questo sconosciuto? Parte una campagna di divulgazione

Sarà un 2019 importante e decisivo per il futuro del riso Made in Italy. Il 14 gennaio la Commissione Europea dovrebbe scrivere la parola fine sulla richiesta della clausola di salvaguardia e il ripristino dei dazi sul riso d’importazione dai Paesi Meno Avanzati. Ma la battaglia a favore del prodotto italiano si combatte anche sul mercato domestico: il prodotto Made in Italy ha bisogno di essere conosciuto e divulgato e pe uesto l’Ente Nazionale Risi ha bandito una gara per l’aggiudicazione di un appalto per una campagna promozionale, durata due anni, somma destinata 655.000 euro Iva esclusa. Il termine per il ricevimento delle domande scade il 14 gennaio. legale@enterisi.it  tel.  028855111

enterisiDescrizione dell’appalto

Piano di divulgazione delle conoscenze sulle peculiarità del riso coltivato in Italia in tutti i suoi ambiti, da idearee realizzare sulla base delle informazioni che saranno fornite dalla stazione appaltante (a titolo esemplificativo enon esaustivo: il legame con l’ambiente, la salubrità, la naturalità, le differenti tipologie e utilizzi, la versatilità).

Il piano di divulgazione non potrà avere alcun contenuto promozionale e pubblicitario nel rispetto delledisposizioni ministeriali di cui alla nota MEF prot. 72730/2018, pertanto non potrà prevedere azioni per relazionipubbliche, convegni, mostre, pubblicità e spese di rappresentanza qualificabili alla stregua di azioni di pubblicitàe di persuasione.

Il piano di divulgazione dovrà avere diffusione a livello nazionale ed essere orientato al rispetto dei seguentiprincipi:

— esaltazione delle caratteristiche salutistiche del riso,

— enfatizzazione del processo di trasformazione del riso, esclusivamente meccanico, che non subisce quindialterazioni di altro tipo,

— diffusione delle informazioni relative alle varietà tradizionali ed al loro impiego, alla nuova legge del mercatointerno del riso (D.Lgs. 131/2017) concernente le nuove norme relative alle denominazioni di vendita e allacommercializzazione delle varietà di «riso classico»,

— diffusione di informazioni relative al marchio collettivo registrato dall’Ente Nazionale Risi «riso italiano» ed airisi a denominazione di qualità DOP ed IGP,

— superamento dei preconcetti legati al consumo di riso,

— correlazione tra prodotto e territorio,

— diffusione della conoscenza dei risi pigmentati, dei relativi nomi e dell’impiego,

— incremento delle informazioni sul riso tra i giovani,

— valorizzazione dei sottoprodotti della catena produttiva del riso,

— coinvolgimento nella campagna divulgativa del maggior numero di regioni italiane,

— coinvolgimento nella campagna divulgativa delle scuole elementari, delle medie e delle superiori, inparticolare gli istituti alberghieri,

— individuazione di soggetti autorevoli in campo scientifico, ad esempio presso le Università, da coinvolgerenell’attività di divulgazione,

— eventuale presenza di un testimonial che divulghi la conoscenza sulle peculiarità del riso italiano,

– eventuale individuazione ecquito di brevi spazi televisivi per servizi in trasmissioni divulgative,

– diffusione degli audiovisivi già realizzati dell’Ente,

– organizzazione di visite guidate presso il Centro Ricerche sul Riso con sede a Castello d’Agogna (PV)

 

You must be logged in to post a comment Login