Avvisi ai naviganti: rame in agricoltura, ma con parsimonia

Avvisi ai naviganti: rame in agricoltura, ma con parsimonia

di Paolo Guttardi

Limitazioni per il rame

Anche il vecchio rame, capostipite della lotta fitosanitaria, con la famosa Poltiglia Bordolese, miscela di solfato di rame e di calce, dall’azione antiperonosporica, è stata interessato da una restrizione di impiego, così come previsto dalla regolamentazione comunitaria sui fitofarmaci (REg, CE n. 1107/2009). Dal I° gennaio 2019 è entrato in vigore il Reg UE 1981/2018 che rinnova l’approvazione della sostanza attiva “composti del rame”. Sono autorizzati esclusivamente gli impeghi che comportano un’applicazione totale non superiore a 28 kg di rame per ettaro nell’arco di sette anni. Gli Stati membri possono decidere, in particolare, di fissare un valore massimo di applicazione annua non superiore a 4 kg/hd di rame. L’uso del rame è consentito sia nell’agricoltura biologica che in quella convenzionale.

A Vercelli nasce l’Ente Bilaterale

 Con atto notaio Minieri del 10 gennaio 2019 è stata sancita la trasformazione del CIMIAV – Cassa Extralegem – in CIMIAV – Ente Bilaterale Agricolo di Vercelli e Biella, costituito tra le associazioni dei datori di lavoro agricolo, Confagricoltura, Coldiretti e CIA, e le associazioni sindacali dei lavoratori, FLAI CGIL, FAI CISL, UILA UIL, di Vercelli e Biella. Il nuovo Ente bilaterale, espressamente previsto dagli accordi collettivi di lavoro nazionali e interprovinciale, oltre a corrispondere le integrazioni ai trattamenti di malattia ed infortunio sul lavoro agli operai agricoli e florovivaisti, ha, per previsione statutaria, anche importanti compiti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

Contratti di affitto per i giovani agricoltori

 E’ tempo di rinnovo dei contratti di affitto dei fondi rustici scaduti lo scorso 11 novembre e, di conseguenza, anche dell’assolvimento dell’imposta di registro. Confagricoltura ricorda allora l’agevolazione concessa ai giovani agricoltori – under 40 – dal primo comma dell’art. 15 della legge 441/98 sostituito dall’art. 3 del D.LGS 99/2004, in tema di imposta: la registrazione è prevista solo in caso di uso ed in tal caso l’imposta da pagare è in misura fissa (euro 67,00). purtroppo però a tale agevolazione non possono accedere le società semplici ancorchè costituite da imprenditori agricoli che non hanno ancora compito i 40 anni.fotoavvisi

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