Qual è il cibo italiano più conosciuto nel mondo? Verrebbe da rispondere: la pizza o gli spaghetti, il Parmigiano Reggiano, il Prosciutto di Parma. Qualcuno azzarda: il tiramisù. Tutti degni di essere celebrati e di salire sul podio del Made in Italy per eccellenza. Ma c’è un’altra statistica, quella decretata dai foodtraveller internazionali, che emerge dal rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2020. Secondo questo rapporto, redatto dalla ricercatrice Roberta Garibaldi, in collaborazione con la World Food Travel Association e l’Associazione Italiana Turismo enogastronomico, che fotografa le dinamiche per cui i turisti di tutto il mondo arrivano nel nostro paese, il Gorgonzola Dop risulta essere il prodotto italiano più ricercato sul web. I dati riguardano oltre 300 milioni di estensioni dei browsers di tutto il mondo: al comando della classifica ormai da tre anni è proprio il gorgonzola, il formaggio erborinato prodotto in nove province da una quarantina di aziende socie del Consorzio di Tutela con sede a Novara. Lo “zola” è seguito dalla pizza napoletana e da un altro formaggio, il Parmigiano Reggiano. Osserva Roberta Garibaldi: “Il gorgonzola, grazie alla sua popolarità, può essere un potente strumento di marketing turistico se adeguatamente supportato dalla costruzione di esperienze a tema”. 

Quali le motivazioni di questo apprezzamento sul web? Per il 71 per cento al primo posto l’autenticità del prodotto con la possibilità di visite a paesi, caseifici e aziende produttrici.