Una pesca miracolosa nel Lago Maggiore davanti a Carciano di Stresa. Davide Brunati, 41 anni, stresiano, dipendente del supermercato Carrefour di Arona, ha portato a riva un luccio lungo un metro e trenta centimetri del peso di quasi 11 kg. Stupore tra i passanti che si sono trovati a transitare e molti di loro hanno voluto scattare una foto o farsi un selfie con la preda. Al secondo giorno di “Fase 2” dell’emergenza sanitaria, Brunati ha voluto concedersi, una pagaiata tra Carciano e l’Isola Bella, con la sua canoa e una semplice canna da pesca. Le sue parole: <Mai avrei pensato però di portare a casa una preda di tali dimensioni. Ha abboccato ad una trentina di metri da riva, però, per trarlo a riva ho faticato per una ventina di minuti, tirava con veemenza per liberarsi dalla lenza, quindi ho dovuto chiedere aiuto ad alcune persone che erano sulla passeggiata e stare molto attento che il luccio, con la mole e la sua forza, non mi rovesciasse la canoa>. Terminate le riprese e le foto di rito, la consistente preda è stata regalata ad un suo carissimo amico per cucinarlo.  (f. f.)