Lo scorso anno l’inchiesta di <Report> che alzava il velo sul riso biologico, denunciando nel Vercellese possibili infrazioni. Il caso suscitò scalpore. Ora l’intevento dell’autorità giudiziaria con il blitz della Guardia di Finanza. Per il sostituto procuratore Ezio Domenico Basso di Vercelli, sei aziende agricole del Vercellese usavano diserbanti non nocivi ,a vietati in agricoltura bio: i titolari sono stati denunciati. In altre parole: ciò che finiva sul mercato era un prodotto coltivato con i metodi tradizionali, ma pagato il triplo rispetto a quello coltivato con i metodi convenzionali. Nell’indagine delle Fiamme Gialle sono finiti i produttori autorizzati dalla Regione Piemonte a coltivare secondo il metodo biologico. Le analisi, eseguite in collaborazione con l’Arpa, su campioni di tereno, acqua, piantine4 di riso, hanno consentito di evidenziare la presenza di prodotti fitosanitari non consentiti in agricoltura bio. I sei agricoltori sono stati denunciati per frode alimentare.

  bio