Ferrero: un decreto del ministro per sbloccare i pagamenti

Ferrero: un decreto del ministro per sbloccare i pagamenti

ferreroProgramma di sviluppo rurale (Psr) e pagamenti Pac (Politica agricola comune). Due argomenti che in Piemonte scaldano gli agricoltori. Per i ritardi e le incertezze che caratterizzano entrambi gli strumenti. L’assessore reigonale all’agricoltura, Giorgio Ferrero (foto)ne ha parlato a Tornaco (Novara) in un incontro con il partenariato agricolo e gli imprenditori.

Psr. «A fine agosto 2014 abbiamo inviato la bozza a Bruxelles e dall’Ue ci è ritornata con ottocento osservazioni formali. Ci stiamo lavorando, credo che entro l’anno avremo il Piano approvato. Subito dopo Pasqua è previsto un incontro bilaterale a Bruxelles con le nostre controdeduzioni. Ma nel frattempo vogliamo anticipare almeno un bando, quello agroambientale (circa 30 milioni di euro) che riguarda i settori riso, latte, vite e seminativi. Pe noi è fondamentale entro maggio aprire la possibilità di scaricare risorse sul territorio piemomntese. Pur nelle difficoltà di bilancio la Regione ha deciso di garantire il cofinanziamento necessario per attirare i fondi europei».

Pagamenti premi alle aziende previsti dalla Pac. «Stiamo rivedendo tutta la situazione dell’ente pagatore, l’Arpea, che era ‘’impallato’’. Cinquemila aziende avevano i pagamenti bloccati e stiamo tentando di uscire da questa situazione. Ci sono state irregolarità nelle richieste, ma si tratta di errori formali nel 99% dei casi. Una volta accertate queste inesattezze, la Corte dei Conti ha chiesto a molte aziende la restituzione delle somme già incassate. Il ministro delle Politiche Agricole ha recepito in un decreto una serie di proposte, chiarendo che molte domande per ottenere premi Pac sono state viziate da errori formali. Questo intervento dovrebbe consentire di fare chiarezza. Le cose cambieranno perché sarà istituito un fascicolo unico informatizzato con tutti i dati relativi a ogni domanda: questo fascicolo sarà collegato con l’Inps e l’Agenzia delle Entrate. Un’operazione trasparenza dovrebbe facilitare tutto il sistema, evitando all’ente pubblico di richiedere informazioni e dati alle aziende agricole». (g. f. q.)

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