Avvisi ai naviganti: incentivi a rischio per i carburanti agricoli

Avvisi ai naviganti: incentivi a rischio per i carburanti agricoli

di Paolo Guttardi

Gasolio agricolo, incentivi a rischio

C’è una amara sorpresa per gli agricoltori nel DL Clima in corso di predisposizione da parte del Governo. E’ prevista infatti una riduzione degli incentivi ai carburanti agricoli. Questa volta la motivazione non risiederebbe nell’esigenza di fare cassa, ma nella disincentivazione del gasolio (inquinante) rispetto ai carburanti alternativi. Critica Confagricoltura poichè occorre prevedere una gradualità legata all’effettiva disponibilità di soluzioni alternative, soprattutto con riferimento alla meccanizzazione agricola. Insomma il trattore hybrid o elettrico ancora non c’è. Peraltro proprio il settore dell’agevolazione fiscale destinata ai carburanti agricoli in Piemonte manifesta la sua criticità. Confronti fra le tabelle di assegnazione regionali hanno evidenziato la penalizzazione esistente per le aziende agricole piemontesi e i quantitativi attualmente accordati alle aziende per le diverse tipologie di lavorazioni previste su determinate colture non sono allineati alle esigenze dettate da una pratica agronomica in continua evoluzione.

Abbruciamento paglie e terreni asfittici

La Regione Piemonte sta lavorando all’individuazione dei terreni asfittici, ove sarà possibile, in deroga alla norma generale, bruciare le paglie di riso. In questi terreni, infatti, la ridotta degradazione della sostanza organica provoca che un accumulo della stessa nei suoli e quindi, in sede di sommersione della risaia, il verificarsi di fenomeni negativi per la germinazione e la crescita della piantina di riso. Lo ha reso noto Confagricoltura Piemonte che nei giorni scorsi ha partecipato ad un incontro con gli Assessori all’Ambiente e all’Agricoltura. Nel contempo è stato chiesto di rivedere le norme di Condizionalità regionali, che vietano del tutto la bruciatura, ma con il divieto a partire dal 1° ottobre, allineandole alla Legge regionale 15/2018.

Apicoltura, arriva l’aiuto regionale

Per l’apicoltura, colpita da una crisi produttiva senza precedenti, a causa di un andamento climatico decisamente sfavorevole (temperature a tratti troppo basse e a tratti troppo alte), arriva un aiutino da parte della Regione Piemonte. Si tratta dell’apertura di un bando per la concessione di un aiuto sugli interessi per il credito di conduzione. L’agevolazione, specificatamente rivolto agli apicoltori, sarebbe del 1 % per la pianura e la collina e dell’1,5 % per la montagna. Per questa operazione la Regione Piemonte ha stanziato 200 mila euro. Le domande avranno scadenza al 31 ottobre. Si tratta di una prima risposta concreta alle richieste che Confagricoltura aveva fatto lo scorso mese per un settore importante per l’economia e l’ambiente.

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