di Franco Filipetto

E’ scivolata in acqua lentamente silenziosa, elegante a dispetto delle sue notevoli dimensioni e stazza. E’ la nuovissima motonave “Topazio”, varata nel cantiere della NavigazioneLago Maggiore ad Arona. E’ seguito uno scrosciante applauso da parte dei dipendenti, dei dirigenti e delle autorità presenti.

Il lancio della bottiglia di spumante contro lo scafo è stato preceduto da unintervento del direttore responsabile della Navigazione pubblica sul Verbano, Gian Luca Mantegazza, e dalla benedizione impartita da don Claudio Leonardi, parroco della città lacustre. Dopo tutte le opere di rifinitura che avverranno nel cantiere di Arona, nel bacino di carenaggio, accanto allo scivolo dove è stata costruita dal personale della Cartubi, azienda per l’allestimento di navi con sede a Trieste, potrà entrare in servizio. Oltre 200 persone la sua capienza con un equipaggio di 3-4 marinai, potrà viaggiare ad una velocità di crociera di 13-15 nodi. Previsto il suo impiego già dai primi di aprile sulla tratta Arona – Stresa – Isole e ritorno.

La grossa novità è che è la prima motonave su acque interne italiane che sarà spinta da motori a diesel ed elettrici. La propulsione con l’energia elettrica sarà impiegata nelle manovre e nei piccoli accostamenti, mentre il motore diesel sarà impiegato lungo la linea principale. Questo fattore la rende meno inquinante in prossimità delle sponde proprio per la sua propulsione ibrida. Per la “Gestione Navigazione Laghi” un fiore all’occhiello, un prototipo che avrà sicuramente un seguito sia sul Verbano che sul Como e Garda – ha affermato, con orgoglio, l’avvocato Alessandro Acquafredda, direttore generale della Navigazione Laghi –. Frutto del lavoro di una grande industria navale italiana con la supervisione dei nostri tecnici.