In Piemonte 200 aziende allevano 30 milioni di polli. Di questi 2,5 milioni sono galline ovaiole, che producono mediamente fra le 200 e le 300 uova procapite l’anno. Il consumo è in crescita. Questi dati sono stati resi noti da Ercole Zuccaro, direttore di Confagricoltura Piemonte, durante la presentazione del “panettone di Palazzo Madama firmato Fantolino” nel Gran Salone dei ricevimenti di Piazza Castello a Torino. Un evento per riproporre una ricetta dall’antica tradizione delle Madame reali, reso possibile da una collaborazione tra Fondazione Torino Musei e Gabriella Fantolino, titolare dell’omonima azienda agricola di Fiano (TO) produttrice di uova. L’iniziativa sposa l’eccellenza agricola con quella culturale: infatti Fantolino supporta la promozione dei tre prestigoosi musei civici torinesi (Palazzo Madama, Gam e Mao) consentendo di ottenere il biglietto multimuseo al prezzo ridotto di 15 euro anziché 18. Un esempio di pubblico e privato che s’incontrano.

Il Panettone di Palazzo Madama, classico dolce delle ricorrenze natalizie, ricoperto da una glassa alle nocciole e arricchito da gocce di cioccolato fondente, e la confezione di uova (400 mila), contengono all’interno un voucher che, consegnato alle casse di uno dei tre musei, consente di ottenere l’ingresso scontato. “Abbiamo voluto creare un prodotto di eccellenza che si ponesse sul mercato come una produzione esclusiva in serie limitata – spiega Gabriella Fantolino – finalizzata alla valorizzazione delle tradizioni gastronomiche della nostra città”. Il segretario generale della Fondazione Torino Musei, Elisabetta Rattalino: “Questa è l’occasione per portare l’arte dei nostri musei nella vita quotidiana dele famiglie”.

L’azienda Fantolino è stata  fondata nel 1970 da Franco Fantolino, padre di Gabriella, il quale amava molto le galline fin da bambino. Per seguire questa sua passione negli anni Settanta cambiò vita e lasciò la città, portando la famiglia in mezzo al verde di Fiano. Nel 1982 è stata la prima azienda italiana a lanciare l’uovo con la data e ottenere la certificazione Iso per l’attività di produzione delle uova. Oggi vicino Fiano, nel Comune di Venaria Reale, è presente un allevamento biologico: le galline sono nutrite con alimentazione proveniente da agricoltura biologica e hanno a disposzione dei “parchetti” all’aperto in cui possono razzolare. L’azienda presidia, a livello commerciale e distributivo, un mercato ampio che si estende in gran parte del Nordovest e in Liguria.

Alla presentazzione dell’iniziativa sono intervenuti Maurizio Cibrario presidente Fondazione Torino musei, Marco Protopapa assessore Regione Piemonte all’agricoltura, cibo, caccia e pesca; Alberto Sacco, assessore al commercio, industria e agricoltura della Città di Torino; Brigitte Sardo presidente Apid (associazione che riunisce le donne nella piccola e media impresa); Ercole Zuccaro direttore Confagri Piemonte; Gabriella Fantolino. Moderatore Alessandro Felis.