“Pane in Piazza Milano”, centinaia di fornai per un’idea di solidarietà

“Pane in Piazza Milano”, centinaia di fornai per un’idea di solidarietà

Piantanida LucaRaspelli pane in piazzaA Milano, nella  piazza del Duomo, si è aperta la manifestazione “Pane in Piazza Milano 2025”, iniziativa promossa dai Missionari Cappuccini di Milano in collaborazione con la famiglia Marinoni, storici panificatori meneghini.

Fino a lunedì 1 settembre, dalle 7.30, “al sorgere di frate Sole”, fino alle  23, centinaia dei migliori fornai d’Italia, senza scopo di lucro, prepareranno in diretta le specialità regionali dolci e salate da distribuire al pubblico con offerta. Inoltre, sarà presente anche un angolo gelateria. Il ricavato delle passate iniziative (2018-2019) ha permesso di avviare un panificio in Etiopia, a Dire Dawa, con annessa scuola di panificazione e negozio, creando lavoro per i giovani e dando sostegno alle comunità locali che ospitano orfani, poveri e disabili. Il progetto 2025 è mirato alla realizzazione di un panificio, area vendita e di una scuola di panificazione anche in Camerun, a Bambui, con gli stessi scopi: assicurare un futuro alle nuove generazioni insegnando l’arte panaria e contribuire al sostentamento dei poveri locali, tra i quali in particolare i giovani detenuti del vicino carcere di Bamenda, dove i reclusi vivono in condizioni di estremo degrado.

Pane in Piazza Milano 2025, in occasione degli 800 anni del Cantico delle Creature e del Giubileo della Speranza, è un’iniziativa gastronomica benefica intorno al pane, quale simbolo universale di unità, pace, e amicizia; infatti, il direttore del Centro Missionario di piazzale Cimitero Maggiore 5, Fra’ Giovanni Cropelli, ha voluto che diventasse anche un momento di gioia e riflessione, con momenti dedicati per celebrare in ogni modo il carisma francescano, quanto mai attuale.

L’edizione 2025 di Pane in Piazza Milano offre quindi, per la prima volta, anche tavole rotonde e intrattenimento. In programma ci sono musica, danze, incontri e confronti aperti a tutti. Tanti i protagonisti della vita religiosa, laica dell’arte e dello spettacolo che interverranno:dall’ Arcivescovo Mario Delpini, ad Ermes Ronchi, teologo e religioso dei Servi, a Fra Roberto Pasolini, predicatore della Casa Pontificia. Inoltre, figure internazionali significative su temi di stretta attualità legati alla pace: il parroco di Betlemme Fra Rami Asakrieh, il Vescovo maronita di Batroun, in Libano, Padre Mounir Khairallah e il direttore di “Terra santa”, Giuseppe Caffulli.

Tra le persone che animano gli eventi, il panificatore Fulvio Marino che ha partecipato a diversi programmi televisivi, gli Alpini di Milano e Brescia, il coro del CET (Canto e Tradizione) che promuove canti popolari, diversi comici e altri artisti coinvolti e guidati dall’attrice Ippolita Baldini, l’ esilarante ‘Lucy’ in tv, da sempre impegnata nella solidarietà. Ci sarà anche il giornalista critico gastronomico e conduttore televisivo Edoardo Raspelli (martedì 26 agosto alle 16.30) che parlerà del suo rapporto professionale con il pane nei ristoranti. Verrà intervistato dal panettiere di Biella (e tra gli organizzatori) Luca Piantanida.
Anche il mondo delle imprese parteciperà attivamente a Pane in Piazza 2025. ASSITOL, l’Associazione Italiana dell’Industria Olearia, sostiene l’evento in Duomo.

Nelle foto: Edoardo Raspelli e il panettiere Luca Piantanida

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