Il cestino mangiaplastica salva i pesci del lago

Il cestino mangiaplastica salva i pesci del lago

filipetto1filipetto2filipetto3di Franco Filipettofilipetto4
Il lago Maggiore ha da questo mese d’agosto un’apparecchiatura che filtra le acque per recuperare le plastiche e le microplastiche. E’ stata posizionata a Solcio di Lesa ed è finanziata da Coop nella campagna per la difesa dell’ambiente.
Si chiama progetto “LifeGate PlasticLess” e prevede l’installazione di 25 “Seabin” che saranno posizionati su mari, nei laghi e nei fiumi per ridurre l’inquinamento delle acque. Lajal Andreoletti, responsabile del progetto ha spiegato il funzionamento: <È un dispositivo semplice, ma utile per raccogliere in un anno in media oltre 500 chilogrammi di rifiuti plastici e le microfibre. Seabin è come una zattera con un vero e proprio cestino che galleggia a pelo d’acqua da posizionare nei punti di accumulo dove i venti e le correnti tendono a far depositare i detriti galleggianti. E’ dotato di un pompa in grado di filtrare oltre 25 mila litri d’acqua in un’ora. Funziona 24 ore su 24 e sette giorni su sette>.
Lucia Ugazio, vice presidente di Nova Coop, ha aggiunto: <L’attenzione della nostra azienda è rivolta non solo ai prodotti che posizioniamo sugli scaffali, nell’ottica di offrire alla clientela il meglio, ma anche all’ambiente che ci circonda. Con questa apparecchiatura dopo Firenze, Pescara e Genova siamo arrivati sul lago Maggiore. Altri venti saranno installati in tutt’Italia entro il 2021>. Renata Pascarelli, direttore della qualità di Coop Italia, era presente all’inaugurazione e dice:<Coop investe per il rispetto dell’ambiente e della clientela stessa. Questo progetto ha già dato dei risultati positivi nelle acque delle tre città dove è stato messo in atto. Conferma la validità di Seabin e del suo progetto>. Il sindaco di Lesa Aloma Rezzaro ha manifestato soddisfazione:<Per il nostro paese è un fiore all’occhiello. Questa iniziativa aggiunte attenzione e rispetto alle nostre acque>. Massimiliano Caligara, presidente di Legambiente-Amici del lago. Ha concluso:<Nell’esaminare i pesci pescati sul Verbano sono state ritrovare micro particelle di plastica, è il segnale che il problema va affrontato. Questa macchina può aiutarci nel raggiungere l’obbiettivo>. Periodicamente il cestello verrà vuotato e ripulito a cura dei “Pescatori Professionisti del Golfo di Solcio” che gestiscono pure l’incubatoio ittico.

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