Dottor Scotti alla conquista del Far East

Dottor Scotti alla conquista del Far East

Dario Scotti, il Dottor Scotti per antonomasia, alla conquista del Far East. E’ tornato dal viaggio (oltre 4500 chilometri in motocicletta) sulla via della seta, assieme ad altri stretti colaboratori della sua azienda (fra cui manager e dirigenti) e ora sta ripassando attimo per attimo quell’avventura che lo ha portto a incontrare volti, eredi di antiche civiltà, luoghi sconosciuti: dai deserti alle vette, passando dai 40° a sottozero nel gitro di pochi chilometri. Un sogno che coltivava da tempo e ha contagiato anche i suoi collaboratori. Ma soprattutto è stato spinto dall’idea della conoscenza dei popoli, novello Marco Polo del Terzo Millennio. “Un’impresa, una sfida – dice – che ha richiesto anche una buona dose di coraggio. Ma ce l’abbiamo fatta”.

Il dottor Scotti è riuscito non slo a superare i limiti, ma a raforzare le basi (già trcciate in anni di contatti) di quella che sta per diventare un nuovo canale d’esportazione sulal via della seta: vendere il riso Made in Italy, insegnare a consocere e apprezzare i nostri prodotti: riso da risotto, ma soprzattuto derivati (latte e pasta di riso, snack). E’ riuscito a gettare un lungo ponte da Pavia, dalle risaie della Lomellina, alla lontana Samarcanda fino a Canton, in Cina.

You must be logged in to post a comment Login