Biometano dai campi e dai rifiuti

Biometano dai campi e dai rifiuti

biometano1biometano3biometano4biometano5biometano6A San Nazzaro Sesia (NO), è stato inaugurato il nuovo in occasione di biometano di Koster, azienda attiva nel settore della gestione ambientale. Un esempio virtuoso di energia dal rifiuto e carburante per il futuro. In questa occasione Iveco ha consegnato sei nuovi IVECO S-Way, di cui quattro alimentati a LNG e due a CNG. Hanno partecipato tra gli altri Costanzo Borda, amministratore Koster, Angelo Baronchelli, presidente di AB, Andrea Bosi, Key Account Manager Vulcan, Roberto Savoini, Amministratore unico di Borgo Agnello S.p.A., Siro Fabbri, Responsabile Trazioni. A supporto dell’impianto, KOSTER ha realizzato anche un distributore di carburanti alternativi (LNG e CNG), situato all’interno della strada privata aziendale. Il distributore è aperto al pubblico ed è in grado di rifornire sia veicoli alimentati a gas naturale liquefatto (LNG) sia a gas naturale compresso (CNG), diventando un punto di riferimento per il rifornimento sostenibile nella zona.

La gestione dei trasporti KOSTER è affidata a LOGTER, società del gruppo specializzata in logistica ambientale. Fondata nel 2002 a San Nazzaro Sesia (NO), KOSTER Srl è oggi una delle realtà italiane più dinamiche nel settore della gestione ambientale, della valorizzazione dei rifiuti e della produzione di energia da fonti rinnovabili.

Negli anni, l’azienda ha costruito un sistema industriale integrato, capace di unire innovazione, sostenibilità e sviluppo del territorio. Con oltre 100 dipendenti, opera attraverso impianti tecnologicamente avanzati: dalla selezione dei rifiuti, al trattamento della frazione organica, fino alla produzione di biometano. L’impianto produce biometano gassoso per autotrazione, valorizzando FORSU e fanghi attraverso digestione anaerobica. L’upgrading del biogas è affidato alla consolidata e innovativa tecnologia BIOCH4NGE® di AB, che utilizza un sistema a membrane polimeriche selettive per separare il metano (CH₄) dall’anidride carbonica (CO₂) presente nel biogas grezzo. Il processo inizia con la purificazione del biogas tramite filtri a carboni attivi, seguita dalla compressione e raffreddamento del gas. Successivamente, il biogas attraversa tre stadi di membrane che consentono la separazione efficiente del metano dalla CO₂, ottenendo un biometano di alta qualità.

Questo sistema offre elevata efficienza energetica, flessibilità operativa e bassi consumi. AB ha curato ogni fase del progetto, dall’ingegneria al commissioning, fino alla manutenzione full-service, assicurando performance elevate e continuità operativa. L’impianto tratta fino a 50.000 tonnellate annue, generando 11,4 milioni di Smc di biogas e 6,4 milioni di Smc di biometano all’anno. Il gas può essere immesso in rete o utilizzato per autotrazione grazie alla liquefazione, stoccaggio e successiva rigassificazione in forma compressa (GNC). L’intero processo rispetta le migliori tecniche disponibili (BAT), garantendo sostenibilità e massima efficienza ambientale.

Costanzo Borda: “Siamo orgogliosi di inaugurare un impianto che rappresenta non solo un traguardo per la nostra azienda, ma anche un punto di partenza verso un futuro ancora più ambizioso. Oggi produciamo biometano dai rifiuti, ma domani saremo in grado di generare idrogeno dagli scarti agricoli. Questo è il futuro che immaginiamo: un’Italia che punta davvero all’indipendenza energetica, fondata su innovazione, rispetto per l’ambiente e valorizzazione delle risorse del territorio. Un sentito ringraziamento va anche a IVECO, AB e Vulcangas, partner fondamentali nella realizzazione di questo progetto”.

“Questo impianto rappresenta la dimostrazione concreta di come tecnologie avanzate, visione industriale e collaborazione strategica tra attori complementari possano generare già oggi realtà che guardano al futuro della transizione energetica – ha commentato Angelo Baronchelli, Presidente di AB.  Il lavoro congiunto tra AB, Koster e IVECO a San Nazzaro Sesia dà un contributo tangibile alla decarbonizzazione e allo sviluppo del biometano in Italia”.

Siro Fabbri, responsabile Trazioni Alternative IVECO Mercato Italia: “IVECO, grazie a un’esperienza pluriennale nel campo delle trazioni alternative, ha da sempre creduto nel valore del biometano, un esempio virtuoso di economia circolare. Infatti, le sinergie locali, nell’attuale contesto nazionale, continuano a rappresentare il perno attorno a cui ruota il successo del mix multi-tecnologico, grazie ai numerosi investimenti degli energy provider per lo sviluppo sempre più capillare della rete infrastrutturale del biometano in Italia”.

Andrea Bosi, Key Account Manager Vulcan: “In Vulcan, guardiamo al BIOGNL come a un pilastro fondamentale nella transizione ecologica del settore del trasporto pesante, poiché offre una comprovata e significativa riduzione delle emissioni con prestazioni e autonomia elevate. La partnership strategica con IVECO potenzia questa visione, unendo tecnologia avanzata di veicoli e fornitura di combustibile sostenibile. Il nostro obiettivo è facilitare l’adozione del BIOGNL investendo in infrastrutture e consapevolezza. Crediamo fortemente che il BIOGNL sia un ponte cruciale verso un futuro a zero emissioni nel settore logistico e del trasporto pesante”.

Roberto Savoini, amministratore unico di Borgo Agnello S.p.A., Concessionaria IVECO, ha commentato: “Siamo assolutamente lieti di festeggiare oggi con gli amici del Gruppo Koster questa fondamentale e epocale tappa dello sviluppo dell’economia circolare nei nostri territori. Assistiamo a un investimento “green” alimentato da un forte coraggio imprenditoriale”.

Approfondimento di Gianfranco Quaglia nell’Analisi della settimana

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