Una sana alimentazione, fatta di prodotti del territorio che apprezzava e tanta serenità. Proprio la genuinità di verdure, carni, uova, e qualche bicchiere di vino delle colline novaresi sono stati il segreto della longevità di Adomilla Cerri, scomparsa qualche giorno fa, alla vigilia del 104° compleanno che avrebbe festeggiato il prossimo 24 luglio. Grande cordoglio a Massino Visconti (Novara) dove viveva alla residenza per anziani. Era la decana di tutto il Vergante e prima madrina del Gruppo Alpini di Massino. Si è spenta alla Casa di Riposo del paese dove era curata amorevolmente da 4 anni. Nella sua vita ha coltivato vari hobby. Pochi giorni dopo la sua nascita, Adomilla ha perso il padre alpino, uno dei primi caduti della Prima Guerra Mondiale.  Aveva lavorato a lungo alla Henkel di Milano, dove era a capo del personale della nota azienda produttrice di detersivi. Nella sua vita ha coltivato molteplici interessi culturali legati alla città di Milano e svariate amicizie sbocciate nel mondo del lavoro. In occasione dei suoi compleanni centenari è sempre stata festeggiata dagli stessi alpini, dagli ospiti e dal personale della Casa di Riposo e dall’ex sindaco Angela Buzzi. I funerali nella Chiesa Parrocchiale di Massino Visconti, presenti, oltre i parenti e conoscenti anche i rappresentanti del Gruppo Alpini e il neo-sindaco Antonio Airoldi.    (f. f.)