Sulle tracce di Sebastiano Vassalli

Sulle tracce di Sebastiano Vassalli

vassalli vespolate1vassalli vespolate3vassalli vespolate4Giornate particolari. Oltre cinquecento persone in un luogo particolare, immerso fra le risaie pronte da mietere. Un volo di ibis del Nilo, che a Sebastiano Vassalli, l’indimenticabile autore de “La Chimera” e di altri capolavori, piacevano tanto. Il Fai (Fondo ambiente italiano), con Alessia e Giuseppina Barbaglia, ha fatto riassaporare alcuni passi di brani dello scrittore, declamati dall’attrice Lucilla Giagnoni. Nel luogo a lui più caro, l’abitazione quasi claustrale addossata all’antica chiesa e alla cascina Marangana, nel territorio di Biandrate.

Una visita diversa, immersi nel giardino di casa Vassalli, accolti da Paola Todeschino, la moglie, che a dieci anni dalla scomparsa del marito mette a diposizione la dimora e il giardino per rievocare passi dei romanzi più noti romanzi, dedicati anche alle terre del riso.

Un’altra iniziativa, per tenere viva la memoria di questa figura rilevante nel panorama novarese e internazionale, arriva dal Comune di Novara, come dichiara Luca Piantanida, assessore alla Cultura. Si va dalla realizzazione di un murale dedicato allo scrittore presso il nuovo Circolo Culturale del capoluogo (ex Circolo XXV Aprile). Poi un percorso evocativo dei suoi scritti: un progetto che coinvolge enti, associazioni e cittadini, con la collaborazione della Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana. Ancora: un’edizione di “Terra d’acque. Novara, la pianura, il riso”, uno dei testi più belli dedicati alla città e al territorio, a cura di Centro Novarese di Studi letterari e Interlinea e Assessorato. Il progetto comprende anche quattro visite guidate, una mostra itinerante nelle biblioteche civiche del Sistema bibliotecario Basso novarese a cura della Biblioteca Negroni e Centro Novarese studi letterari. Infine: intitolazione della sala delle mura del Castello a Sebastiano Vassalli.vassalli vespolate2

You must be logged in to post a comment Login