Quattro postazioni captaspore su sei hanno rilevato il rischio 3 (il massimo) di diffusione della “pyricularia grisea” o “brusone” nelle risaie novaresi e vercellese. Il brusone” o pyricularia grisea, l’agente patogeno che attacca il riso, continua a mantenere alto il rischio nella fase più importante e delicata della maturazione del cereale. Anche il bollettino del lunedì (il progetto a cura di Ente Risi, Regione Piemonte, Fondazione Agraria Novarese) lo conferma. I messaggi immediatamente inviati agli agricoltori invitano a intervenire con i prodotti antagonisti mirati. A favorire la diffusione le condizioni meteo: il grande caldo accompagnato dall’alto tasso di umidità. Tutti fattori di cui si nutre il patogeno. Occorre la massima attenzione e agire con tempestività.
Di seguito le rilevazioni:

TRINO VERCELLESE 2
OLCENENGO 3
SAN GIACOMO VERCELLESE 2
CAMERIANO 3
NIBBIA 3
TERDOBBIATE 3

Significato della segnalazione:
Rischio 0 – basso: condizioni scarsamente favorevoli all’insorgenza del brusone;
Rischio 1 – medio/basso: condizioni favorevoli all’insorgenza del brusone solo in
presenza di un fattore predisponente (varietà sensibili,
terreni leggeri, concimazioni abbondanti,..);
Rischio 2 – medio/alto: condizioni favorevoli all’insorgenza
Rischio 3 – alto: condizioni estremamente favorevoli all’insorgenza del brusone.